Gianni Borgna
Assessore alle Politiche Culturali

ll progresso nelle azioni di tutela, di valorizzazione, di diffusione del patrimonio e dei beni culturali a Roma è uno dei segni più evidenti e incontrovertibili del lavoro svolto in questi ultimi anni dal governo della città.
Si sono prolungati gli orari di apertura di musei e monumenti, la rete museale civica è al centro di restauri e ampliamenti e si è predisposta un'offerta di eventi culturali differenziati, grandi mostre, spettacoli, concerti e convegni, consolidando un primato divenuto una caratteristica non reversibile nel profilo della città.
Tuttavia Roma non è fatta unicamente di arte e cultura legate alla tradizione storico umanistica, ma è anche un grande centro delle vicende dell'evoluzione tecnologica e del pensiero scientifico e noi intendiamo offrire a questa parte del sapere sempre maggiore visibilità nel presente.
L'esistenza a Roma dei principali Enti di ricerca e di prestigiose facoltà universitarie faciliterà il compito di progettare un modo nuovo di far comprendere la scienza e di diffonderne i contenuti ad un sempre più vasto numero di persone.
Quello che abbiamo fatto in tal senso, con il rilancio del Museo Civico di Zoologia e l'istituzione del Museo della Matematica, è solo l'inizio di un progetto più ambizioso che potrà dispiegarsi solo con la nascita di una struttura espositiva capace di rispondere a tale esigenza al pari delle altre grandi capitali del mondo attraverso la costruzione di una moderna Città della Scienza.
La scelta di avviare questo processo con la promozione di un concorso che indichi i contenuti e il modo con cui questo progetto dovrà conformarsi, è una prova concreta del rigore che intendiamo mantenere per raggiungere il risultato che ci siamo proposti.